Vai al contenuto principale

Autenticità del Prodotto

Tutela del Marchio

É stata implementata una piattaforma tecnologica anticontraffazione dalla stagione Primavera/Estate 2018 su tutte le linee del Gruppo con la sola eccezione della Collezione Giorgio Armani.
https://ddf95m9s3iunr.cloudfront.net/wp-content/uploads/2021/12/armani-csr-article-scala-di-milano-copy.jpg
Questo sistema consente al consumatore finale, nel pieno rispetto della privacy, di partecipare al processo di autenticazione dei prodotti con una semplice scansione del QR Code presente sulle etichette dei capi mediante smartphone o altro device connesso a internet.

La piattaforma tecnologica anticontraffazione ha raccolto nel 2022 più di 1.000.000 di autenticazioni in oltre 200 Paesi.

A seguito del vertice del G20 a Roma il 31 ottobre 2021, Sua Altezza Reale Carlo d’Inghilterra, principe del Galles, si è unito ai CEO della Fashion Task force all’interno della Sustainable Markets Initiative (SMI), un certificato digitale che fornisce agli acquirenti i dettagli sulle credenziali di sostenibilità del loro acquisto, raccontando la storia di ogni capo, dalla produzione attraverso l’uso, la rivendita, il riutilizzo e il riciclaggio.

Courtesy of Sustainable Markets Initiative

Nel corso dell’evento, ospitato dal Presidente della Taskforce, Federico Marchetti, e tenutosi presso i Giardini della Residenza di Villa Wolkonsky, il Principe Carlo ha assistito a una dimostrazione del passaporto digitale attraverso una selezione di prodotti che includeva un capo della collezione sostenibile Emporio Armani.

L’obiettivo finale del passaporto è quello di fornire ai clienti l’accesso a informazioni credibili su come i prodotti sono progettati, realizzati e distribuiti e, quindi, consentire loro di fare scelte di acquisto sostenibili più informate. Allo stesso tempo, l’elemento di tracciamento del ciclo di vita del sistema mira a estendere la longevità dei prodotti, consentendo ai brand di adottare modelli di business circolari.

Condividi su